Lussuria, Seduzione e tradimento

Cinema spettacolare o di intrattenimento intelligente, molto meglio se drammatico, sexy e zeppo di attori amati o top star. Il catalogo di Venezia 2007 è questo. In gara ieri due di questi prototipi, non blockbuster, ma dotati di notevole peso specifico sul mercato global.Il melò cinese, spionistico, «patriottico» e quasi noir di Ang Lee, Lust, Caution, che si potrebbe tradurre confucianamente con «Attenzione alla voluttà». Epoca anni '40, Tony Leung è il vero oggetto del desiderio, con ricognizioni integrali del suo corpo, davanti e di dietro, set Shanghai, che è la diva metropolitana del momento ma interessa molto meno al regista. E poi il remake di Sleuth (Gli insospettabili) di Kenneth Branagh, con Michael Caine e Jude Law (che ha avuto l'idea). Il primo, un porno-melo-politico tratto dal romanzo di Eileen Chang, esordio degli studi di Shanghai in coproduzioni internazionali così ambiziose nel budget, rischia di sbriciolare delicati apparati simbolici, giocando su (e a volte confondendo) tre effetti-suspense differenti. Il primo è storico-politico: riusciranno i nostri simpatici eroi, studenti-patrioti, terroristi dilettanti, anzi addirittura attori dilettanti passati alla lotta armata, ad assassinare Ye Lee, un sadico uomo politico traditore della Cina, che si è venduto ai giapponesi invasori? Il secondo è erotico. Tang Wei, giovane attrice prescelta per intrappolare l'obiettivo e render più facile l'agguato, diventa l'amante di Ye Lee. Ma la scelta, apparentemente avventurista, perché lei è del tutto inesperta di sesso, e l'addestramento in cellula sarà ancora più controproducente, sarà invece vincente. Lui si perde dietro a una donna così pudica e diversa dalle solite spie astute alla Marlene Dietrich (di cui ascoltiamo l'inequivocabile «Do you something to me», di Cole Porter, proprio all'inizio), e che ha dovuto, annoiato, smascherare, torturare e uccidere. E lei sarà ancora più credibile e eroticamente appetitosa perché si innamora davvero di quella «bestia» assetata di sangue che, usando il manuale del piccolo sadico sia con i prigionieri che a letto (dove le frustrate, i pugni e i riti bondage sono però molto più elementari), la manda in estasi e le fa toccare con mano livelli orgiastici mai neppure lontanamente sospettati (anche perché il presidente Mao, che sarà il vibratore di un intero continente, è ancora di là da venire). Il terzo livello di suspence, emozionale, è quello che Ang Lee sa usare meglio: catturerà - sospiro dopo sospiro, domino dopo domino, appuntamento dopo appuntamento, «odio dopo odio» (il carburante della passione erotica) - totalmente lo spettatore (ormai disinteressato alla posta in gioco politica, o a chi sia il misterioso Partito di cui si parla, e che sembra antipatico e dogmatico rispetto ai loro «plenum» tra i cuscini), costi quel che costi. Perfino rubando ai rivali Hou Hsiao Hsien e Wong Kar Wai lo splendore cromatico di un gioco da tavolo o il dettaglio fashion). La platea è rapita dal destino dei due amanti, come non capitava dal Portiere di notte. Gli attori, collaborazionisti, stanno pensando a un altro tipo di rivoluzione che ha altri tempi, altri riti, altri monumenti, che non quelli della banale Storia. Stanno facendo, con professionalità, sovrastruttura.
Il Manifesto, 31 agosto 2007

Halloween

John Carpenter’s original 1978 “Halloween” was a slumber-party spook tale about a mask-clad bogeyman hacking his way through a sleepy Illinois suburb. Rob Zombie’s remake wants to be all that and a case study as well, devoting its first act to the childhood of the future serial killer Michael Myers, a chubby, sweet-faced, socially awkward boy whose mental illness is transformed into murderous rage by school bullies and a home life of Dickensian squalor. Unfortunately, the spook tale and the case study are incompatible storytelling modes. Mr. Zombie’s movie, which he wrote and directed, wants us to care about Myers — who busts out of a mental institution 17 years after murdering most of his family and goes home to reconnect with the baby sister he spared — even while it depicts him as a mute, literally faceless grim reaper. The two impulses cancel each other out. That’s too bad, because the case study part of the film re-establishes Mr. Zombie’s status as modern American horror’s most eccentric and surprising filmmaker.Like Mr. Zombie’s first two features, “House of 1,000 Corpses” and “The Devil’s Rejects,” this “Halloween” is unusually at ease among white, working-class characters who drawl, curse and like their fun loud. Between the movie’s classic rock soundtrack, the screenplay’s lively characterizations and Phil Parmet’s chaotic camerawork, Mr. Zombie often seems less an heir to Mr. Carpenter and other 1970s horror filmmakers than a sociologist who happens to make horror movies: the John Cassavetes of splatter. Mr. Zombie lavishes attention on the killer’s sad origins to the point where his film suggests a boy’s answer to Brian De Palma’s “Carrie.” Young Michael (Daeg Faerch) is cursed with a frazzled mother, Deborah (Sheri Moon Zombie, the director’s wife), who has a newborn daughter and a job as an exotic dancer; a sexually active older sister (Hanna Hall); and a loutish stepfather (overacted by William Forsythe) who taunts the boy. Michael wears masks all the time and acts out his buried anger by killing animals, warning signs that his family ignores at their peril.The boy’s equivalent of Carrie’s prom detonation is his Halloween night rampage. It begins with a touching montage that cuts between Michael brooding alone in his neighborhood and his mother sliding around a strip-club pole to the tune of “Love Hurts,” and climaxes with a killing spree that alludes to suppressed Oedipal and incestuous desires. Alas, once Michael is locked away in a mental institution under the care of Dr. Samuel Loomis (Malcolm McDowell), the movie starts to spin its wheels. When Mr. Zombie reintroduces Michael as a long-haired giant (Tyler Mane) pining for a reunion with his now-teenage sister, a spunky baby sitter named Laurie (Scout Taylor-Compton), the film’s energy and originality dissipate. Michael’s escape from the asylum and his knife-wielding, door-smashing progress through his old neighborhood are competently handled but tedious. Mr. Parmet’s lighting and compositions link the adult Michael to Boris Karloff’s Frankenstein’s monster, but the film’s obligation to serve up the expected body count prevents Mr. Zombie from laying the groundwork for the explosion of tragic feeling that the movie’s finale deserves.
The New York Times, 1 Settembre 2007

La musica nel cuore, August Rush

Un bambino prodigio per raccontare un baby fenomeno. Kirsten Sheridan, interessante regista irlandese figlia del mitico Jim, ha scelto una sicurezza per interpretare il suo August Rush, Mozart di periferia americana, con orecchio, mano e intelligenza musicale assoluti. Freddie Higmore, attore bambino di spaventosa bravura, infatti, dopo aver incontrato Johnny Depp ne La fabbrica di cioccolato e a Neverland ed essere stato portato da Luc Besson nel mondo dei Minimei, ora sbarca a New York, bambino abbandonato, anzi "perso", dai suoi genitori, e genio assoluto della musica. La sente ovunque, in ogni cosa e luogo, è il richiamo ancestrale che può riportarlo dai suoi genitori, speranza che neanche in orfanotrofio ha mai abbandonato. Suona per farsi sentire da loro, grandi artisti a loro volta, Lyla Novacek (Keri Russell, bellissima e dolente), violinista sopraffina da grandi teatri, e Louis Connelly (Jonathan Rhys-Meyers, dal talento canoro insospettabile), rockettaro da locali underground con fratello chitarrista che in confronto i Gallagher non sono nessuno. August scappa dall'orfanotrofio e incontra il "Mago" (Robin Williams), matto che raccoglie piccoli musicisti senzatetto in un teatro abbandonato e ne ha fatto una rete di artisti da strada. Sarà lui, ultimo tra gli ultimi, a scoprirne il talento, insegnandogli tutto. E poi molte altre persone, tra cui un solerte assistente sociale (Terrence Howard), che lo aiuteranno nella ricerca che lo porterà addirittura in smoking a Central Park. La musica nel cuore-August Rush (presentato alla Festa di Roma) è un film musicale e musicofilo, tenera fiaba dalla sceneggiatura semplice al limite della banalità, intrisa di sentimenti elementari e buonismo. Un film natalizio e per bambini, di impianto classico, un ritorno umile e gradevole per la talentuosa Sheridan Jr., che mancava dall'ottimo e strano Disco Pigs del 2001, con un allora sconosciuto ma già bravo Cillian Murphy. Dirige bene i bravi attori, la cui intesa è ottima, solletica l'animo infantile e romantico di chi guarda. Spartito in crescendo, che mantiene tanto quanto promette.
Liberazione, 30 novembre 2007

Milano Palermo, Il ritorno

A più di dieci anni da «Palermo-Milano solo andata», che fu premiato al botteghino per l'originale (per il cinema italiano) contaminazione del mafia movie con il poliziesco d'azione on the road all'americana, esce ora il sequel «Milano-Palermo: il ritorno», giustificato dalla necessità di scortare di nuovo il pentito Leofonte, ma facendo il percorso inverso. Con la conferma della squadra vincente del primo film (cambiano solo gli altri poliziotti), il regista romano Claudio Fragasso e i tre protagonisti Giancarlo Giannini, Raoul Bova e Ricky Memphis, ai quali si è aggiunto Enrico Lo Verso nel ruolo di uno spietato boss della nuova mafia, il seguito mette in gioco un'overdose di sentimenti cementati dai legami di sangue, dall'amore che unisce un poliziotto e la figlia di un mafioso, dal ricatto morale dei bambini coinvolti. Quando il ragioniere della mafia Turi Leofonte, collaboratore di giustizia, esce di galera dopo aver scontato undici anni, ritrova due vecchie conoscenze, il vice questore Nino e l'ispettore Remo, che lo scortano verso Palermo. La missione si rivela una sfida apocalittica e sanguinaria: le famiglie Gela e Scalia contro le quali Leofonte ha testimoniato nel maxi processo vogliono vederlo morto, ma prima devono carpirgli la combinazione con la quale il ragioniere può accedere a 500 milioni di euro. Il sovraccarico melodrammatico non giova al nuovo capitolo e Fragasso dà il meglio negli spettacolari inseguimenti, nel collaudato repertorio dei serrati scontri a fuoco e negli ariosi movimenti circolari alla De Palma (non a caso sottolineati dalle musiche di Donaggio). Più statici e televisivi i frequenti primi piani del bel Raoul e del sempre affascinante Giannini.
Il Mattino, 24 novembre 2007

Hot Fuzz

L'agente di polizia londinese stakanovista Nicholas Angel (Simon Pegg) viene spedito nell'immaginario paesino di Sanford in cui non succede niente. Apparentemente. Frustrato dalla mancanza di adrenalina farà amicizia con il figlio del capo della polizia locale (Nick Frost) per scoprire che un micidiale serial-killer ha deciso di annaffiare la placida provincia inglese con fiumi di sangue. E se quel paesino nascondesse sordidi segreti? Gioite fan scatenati del piccolo cult La notte dei morti dementi perché con l'ottimo Hot Fuzz torna il geniale trio della nuova parodia inglese Edgar Wright-Simon Pegg-Nick Frost. Se con La notte dei morti dementi si rielaborava in chiave comica il cinema degli zombi di George Romero, con Hot Fuzz si gioca con altro cinema. E' come se un giallo agreste scritto da Agata Christie incontrasse le scene d'azione più eccitanti di alcuni classici del poliziesco d'azione hollywoodiano degli ultimi 10 anni, da Arma letale a Bad Boys a Point Break. L'idea parodica è ancora vincente: un mix tra humour anglosassone e potenza visiva americana. Fantastico. Successone in Usa e Inghilterra per gli eredi ufficiali di Mel Brooks e della Zaz.
Il Messaggero, 24 agosto 207

Nella valle di Elah

Hank è un orgoglioso veterano dell'esercito che crede fermamente nella devozione alla patria, e non ha mai rimpianto che suo figlio Mike avesse seguito le sue orme. Tutto ciò che aveva chiesto era che Mike desse il possibile e tornasse a casa salvo, ma invece una telefonata lo avverte che suo figlio è disperso. Ciò che però non gli torna è che il figlio è sparito una settimana dopo essere tornato in licenza dall'Iraq. Hank decide di affrontare il mistero di persona, recandosi a Fort Rudd per scoprire cosa è successo davvero al figlio. Ne trova soltanto il cadavere: bruciato, smembrato e lasciato in pasto agli animali in un campo vicino alla base militare. Con l'aiuto riluttante di Emily Sanders, una detective di polizia, Hank prova a scovare la verità sulla morte del figlio, ostacolato dal velo di segretezza e rispettabilità che le forze armate calano sempre sui propri panni sporchi.

Una moglie bellissima

Continua il sogno della ragazza del Grande Fratello nel film di Pieraccioni. Mariano e Miranda sono sposati da tanti anni e dividono anche la stessa attività commerciale: un banco di frutta e verdura al mercato. Si amano molto ma il loro equilibrio viene incrinato quando un fotografo propone a Miranda, una donna molto bella, di posare per un calendario.

Susanna!

Mentre sta portando a termine la ricostruzione dello scheletro di un dinosauro, un goffo paleontologo s'imbatte in Susan, ricca ed eccentrica signorina che, invaghitasi di lui, gli combina un sacco di guai. Di questo capolavoro della screwball comedy degli anni '30 H. Hawks, produttore-regista per la RKO, diceva che ha un grave difetto: tutti i personaggi sono picchiatelli sebbene, nonostante le apparenze, il più "normale" dei 2 protagonisti sia proprio Susan. E, comunque, un modello di ritmo, intelligenza, lucidità nell'assurdo, mancanza di tempi morti, ferrea concatenazione di cause-effetti comici, tecnica della caricatura che non esclude l'affetto per i caricaturati. Presenti i temi conduttori del cinema di Hawks: l'umiliazione, la dignità offesa, il gusto dell'avventura fisica e, sia pur ribaltato sulla farsa, l'elogio del know-how, cioè del professionismo. Il Baby del titolo originale è un cucciolo di leopardo. Sceneggiatura di Dudley Nichols e Hagar Wilde. Troppo divertente e intelligente per avere sostenitori agli Oscar.

Winx Club, Il segreto del regno perduto

Sedici anni fa i più potenti maghi guerrieri della Dimensione Magica si sono sacrificati per combattere il male assoluto. Ora il destino di un regno è nelle mani di una ragazza: Bloom, la fata della fiamma del Drago. Accompagnata come sempre dalle sue amiche del Winx Club, Bloom dovrà affrontare la più grande delle sfide: addentrarsi negli abissi della dimensione oscura e combattere il male assoluto per riportare in vita i suoi genitori e svelare finalmente il mistero legato alle sue origini.

Ratatouille

Animazione per grandi e piccini sulla vita in cucina. Remy è un topolino della campagna francese, ha la passione per le cose buone e il sogno di diventare un vero cuoco. Lascia la provincia per trasferirsi a Parigi, nei sotterranei di uno dei più importanti ristoranti della città, reso famoso dal grande chef Auguste Gusteau. Per Remy la vita è dura, ogni giorno rischia di prendersi un coltello nella schiena, un mestolo sulla testa, una forchetta su un orecchio, ma le cose sembrano cambiare quando Remy incontra lo sguattero Linguini e nell'aggiustare una sua zuppa crea un nuovo piatto che viene elogiato dai maggiori critici culinari di tutto il mondo.

Paranoid Park

Paranoid park è il nome di un parco per appassionati di skateboard di Portland, in cui si ritrovano gli skater più folli, anime dannate della città, giovani senza tetto, senza futuro, che bruciano le proprie vite sulla pista. Alex, 16 anni, attratto da quello che per molti è un paradiso artificiale, si avventura nel parco, dove accade però l'irreparabile. Una sera, accidentalmente, causa la morte di un agente di sicurezza. Decide di non dire nulla.

Roma città aperta

Nella Roma del 1943-44, occupata dai nazifascisti, la lotta, le sofferenze, i sacrifici della gente sono raccontati attraverso le vicende di una popolana, di un sacerdote e di un ingegnere comunista: la prima è abbattuta da una raffica di mitra; il terzo muore sotto le torture; il secondo viene fucilato all'alba alla periferia di Roma, salutato dai ragazzini della sua parrocchia. Girato tra difficoltà economiche e organizzative di ogni genere, il film impose in tutto il mondo una visione e rappresentazione delle cose vera e nuova, cui la critica avrebbe dato poco più tardi il nome di neorealismo. Specchio di una realtà come colta nel suo farsi, appare oggi come un'opera ibrida in cui il nuovo convive col vecchio, i grandi lampi di verità con momenti di maniera romanzesca, in bilico tra lirismo epico e retorica populista. La stessa lotta antifascista è raccontata ponendo l'accento sul piano morale più che su quello politico, il che non gli impedì di essere il film giusto al momento giusto e di indicare attraverso le figure del comunista e del prete di borgata il tema politico centrale dell'Italia nel dopoguerra. Nastri d'argento per il miglior film e A. Magnani. Grande successo internazionale, molti premi all'estero e una nomination all'Oscar della sceneggiatura firmata da R. Rossellini, Sergio Amidei e Federico Fellini. Titolo inglese: Open City.

Natale in crociera

La comicità volgare della commedia italiana fa il sold out. Per Natale Paolo, un affermato professionista, ha progettato di spedire la moglie Francesca e il figlio in vacanza sulla neve per potersi dedicare indisturbato alla sua amante Magda. Quando suo cognato Felice tenta il suicidio dopo essere stato piantato dalla fidanzata, con cinico opportunismo. Paolo si offre di accompagnarlo in vacanza per distrarlo dalle sue sofferenze amorose: in realtà il suo progetto è di abbandonarlo al suo destino e spassarsela con l'amante, alla quale prospetta a sua volta una splendida crociera ai Caraibi, senza però menzionare la presenza del cognato. Nel frattempo il destino fa incontrare, o meglio scontrare con comici incidenti, due personaggi che non potrebbero essere più lontani tra di loro: Michela, una ragazza estroversa che adora gli animali, e Luigi, uno scapolo incallito e piuttosto misantropo, la cui filosofia di vita è riassunta nel libro di cui è autore: Single è bello.

Million Dollar Baby

Quando la giovane promessa Maggie Fitzgerald entra nella palestra di Frankie Dunn, un vecchio allenatore di boxe, la vita di Dunn sta per cambiare. Inacidito da un difficile rapporto con sua figlia, Dunn decide con l'aiuto del suo amico Eddie Scrap-Iron Dupris di farne un campione.

Meduse

Tel-Aviv, oggi. Al suo matrimonio Keren si rompe una gamba, e la luna di miele ai Caraibi salta. Una strana ragazzina venuta fuori dal mare segue Batya come un'ombra, fino a cambiarle la vita. Joy è una cameriera venuta dalla Filippine; lavora per una vecchia signora severa e inaspettatamente riesce a riconciliarla con la figlia. Un film composito, con tanti squarci di umanità come tanti messaggi in bottiglia, uniti dalla cifra dell'assurdo. Un ritratto del mondo di oggi, dove ognuno tenta di cavarsela come può.

Matrimonio alle Bahamas

Un film scurrile che anticipa il cine panettone di De Sica. Valentina Colombo, una bella ragazza neo laureata in economia, vince una borsa di studio di un anno per l'Università di Miami e parte accompagnata da suo padre Cristoforo, un simpatico milanese che fa il tassista a Roma. Al suo rientro nella capitale, Cristoforo trova in casa, agli arresti domiciliari per tentata rapina, suo cognato Oscar con la fidanzata Lory, ai quali sua moglie Rosy non ha saputo rifiutare un rifugio. A Miami, Valentina s'innamora di Bob, un compagno di università italo-americano. Il ragazzo, seriamente innamorato di lei, decide farle conoscere i suoi genitori: il padre, Al Di Giacomo ricco agente di borsa e la madre Patricia, una snob fissata con lo shopping. Quando la notizia arriva a Roma, la famiglia e gli amici di Valentina rimangono senza parole, soprattutto nello scoprire che sono stati tutti invitati alle Bahamas per il matrimonio, spese a carico di Mr. Di Giacomo.

Lezioni di cioccolato

Mattia, titolare di una piccola impresa edile, viene costretto da un suo manovale che ha avuto un incidente e si è rotto le braccia per causa sua, a prendere la sua identità. Il manovale, un egiziano che ha il sogno di diventare pasticciere, si è infatti iscritto ad un corso, organizzato da una grande azienda dolciaria. Sono stati scelti 6 gourmet dilettanti ma già esperti che, guidati da un Maestro d'Arte Cioccolatiera, impareranno a inventare cioccolatini. Il migliore vincerà un finanziamento per aprire una cioccolateria. A darsi battaglia, a colpi di gag e cioccolato, il siciliano trendy-choc Corrado, il burbero veneto Milo, la zitella d'assalto Letizia, il vulcanico Luigi.

Les Amants réguliers

Parigi, 1969. Dopo aver assistito ai moti del maggio francese del '68, un gruppo di giovani si abbandona ai fumi dell'oppio. All'interno del gruppo nasce un amour fou tra un ragazzo di vent'anni e una giovane, entrambi coinvolti nell'insurrezione.

Leoni per agnelli

Nella guerra al terrorismo avviata dagli Stati Uniti si ritrovano un senatore che cerca di rifilare la sua innovativa "strategia a 360 gradi" a una giornalista televisiva, un professore idealista che cerca di convincere uno dei suoi studenti più promettenti a cambiare il corso della sua vita, e due ragazzi, che combattono nella montagne innevate dell'Afghanistan, il cui desiderio di dare un senso alla propria vita li ha portati ad arruolarsi nell'esercito americano per unirsi alla lotta contro il terrorismo mondiale.

Le vite degli altri

Berlino Est, 1984. Il capitano Gerd Wiesler è l'abile, spietato solerte agente HGW XX/7 della famigerata Stasi, la Polizia di Stato che crea un clima di terrore tra i cittadini della DDR. Per la sua abilità e lealtà il tenente colonnello Anton Grubitz gli affida il compito di mettere sotto stretta sorveglianza il drammaturgo di successo Georg Dreyman, autore apprezzatissimo e fra i più importanti intellettuali dal regime comunista, su cui nutre sospetti. In realtà non è il solo ad avere un motivo per cercare di incriminarlo. In particolare il ministro della cultura Bruno Hempf vorrebbe farlo imprigionare per avere via libera con la sua compagna Christa-Maria Sieland, celebre attrice teatrale, di cui è invaghito.

Lascia perdere, Johnny!

Caserta 1976. Faustino Ciaramella ha diciotto anni e se non trova un lavoro a fine anno dovrà partire per il servizio militare. Per adesso suona la chitarra nell’orchestra del maestro Domenico Falasco, trombettista e bidello. L’esperienza con la colorata “orchestra Falasco” finisce una sera di primavera a Roccamonfina. Ma per fortuna l’impresario, Raffaele Niro, ha in serbo per Faustino una grande possibilità per l’estate: lavorare per il maestro Augusto Riverberi, musicista ed ex amante della Vanoni.

Lady Eva

Su un transatlantico un giovane miliardario, esperto in rettili ma non in donne, cade nella trappola tesagli da un famoso baro e dalla sua bella figlia che, però, ha un infortunio sul lavoro: s'innamora della vittima. Un capolavoro della commedia hollywoodiana anni '40, uno dei più spiritosi film di Sturges, emulo di Lubitsch nel trasformare una storia romantica in farsa, salvandone il romanticismo. 94 minuti di spasso.

La ragazza del secolo

Una ragazza da un giorno all'altro si trova senza lavoro e ha un'idea: affittare un gigantesco spazio pubblicitario e scriverci il suo nome. Scritta da Ruth Gordon e Garson Kanin, è una commedia che con artigli vellutati graffia amabilmente usi e costumi della società americana, ma che mantiene soltanto in parte il brio satirico della 1a mezz'ora. J. Holliday è bravissima. 1 film di J. Lemmon (1925).

La parola ai giurati

Dodici giurati devono giudicare un ragazzo accusato di parricidio. Uno solo di loro ha qualche dubbio sulla condanna dell'imputato e, con una finezza psicologica pari alla sagacia dialettica, riesce a convincere gli altri a votare per la non colpevolezza. Tratto da un teledramma (1954) di Reginald Rose (diretto da F. Schaffner), è il 1, eccellente film di S. Lumet, fino a quel momento attivo in TV. Serrato, intelligente, acuto, senza cadute né passaggi artificiosi sebbene l'azione si svolga interamente a porte chiuse. Fu prodotto da H. Fonda e R. Rose con l'Orion e contribuì ad aprire le porte di Hollywood a una nuova generazione di sceneggiatori e registi televisivi. Rifatto per la TV nel 1997 da William Friedkin.

La giusta distanza

Un giovane meccanico tunisino, ben ambientato e stimato per il suo lavoro, vive la sua vita tranquillamente in una cittadina del nord-est. Una giovane insegnante è stata trasferita da poco per una supplenza e un ragazzo sogna di fare il cronista e comincia a lavorare per il quotidiano locale. I destini di queste tre persone si intrecciano sullo sfondo di una cittadina del Nord Est.

La calda amante

Un intellettuale francese sposato s'innamora di una bella hostess. A poco a poco la bella storia d'amore si affievolisce, ma la moglie non sopporta il tradimento. La situazione è tra le più banali: storia di un triangolo erotico sentimentale, destinato a concludersi tragicamente. Raccontato con piglio rapido e nervoso, è recitato con intelligenza raffinata.

La bussola d'oro

Dal romanzo di Philip Pullman.La dodicenne Lyra Belacqua vive nel rinomato Jordan Colleg e passa il suo tempo tra lo studio e i giochi con il suo fedele amico Roger. Lyra, sempre accompagnata dal suo daimon (un piccolo animale che rappresenta la sua anima), diventa la protagonista di una grande avventura. Quando il preside della scuola le affida la Bussola d'oro, Lyra diventa il principale obiettivo del Magisterium, una potenza autoritaria contraria al libero arbitrio. Cercando di scappare dall'influenza di Miss Coulter e di ricongiungersi con il suo zio, Lord Asriel, Lyra incontra incredibili personaggi: dall'enorme orso corazzato Iorek Byrnison alla misteriosa strega Serafina Pekkala.

La Promessa dell'assassino

Nikolai è uno spietato killer assoldato da un capo mafia russo. La sua vita però cambia quando incontra Anna, un'ostetrica che vuole assolutamente venire a capo di un mistero che riguarda la morte di una sua paziente, una prostituta.

L'uomo di Aran

La vita di una famiglia di pescatori su una delle tre isole di Aran, al largo della costa occidentale d'Irlanda, alle prese con una natura ingrata (senza alberi) e un mare spesso tempestoso, il solo padrone odiosamato che questi uomini indipendenti riconoscono. Prodotto dalla Gaumont-British, costato molti mesi di lavorazione sull'arco di 3 anni e molte migliaia di metri di pellicola impressionata, è la punta più alta della scuola britannica del documentario, e un grande poema audiovisivo sul conflitto dell'uomo contro la natura. Definito un documentario poetico, ma l'accento cade sull'aggettivo: R.J. Flaherty non esita "a ricostruire episodi, come la celeberrima caccia allo squalo, che non corrispondono più alla vita quotidiana dell'isola, una pratica in disuso da anni" (Emanuela Martini). 1 premio al Festival di Venezia 1934.

L'età barbarica

Jean-Marc Leblanc, un funzionario del Quebec, per sfuggire al suo banale quotidiano, si rifugia in un mondo onirico fatto di conquiste femminile e grandi avventure.

L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford

Ispirato alla vera storia di Jesse James, uno dei più famosi banditi del Vecchio West. Una figura carismatica e imprevedibile, considerato una sorta di Robin Hood. Sulla sua testa una grande taglia, ma il tradimento per il bandito arriva proprio da colui in cui riponeva più fiducia.

L'amore ai tempi del colera

Tratto dal romanzo omonimo del Premio Nobel Gabriel Garcia Marquez.A Cartagena, in Colombia, Florentino Ariza, poeta e impiegato al telegrafo, scopre la passione della sua vita quando vede Fermina Daza dalle finestre della villa del padre. Grazie ad una serie di lettere appassionate, Florentino gradualmente conquista il cuore della giovane. Ma il padre di lei s'infuria quando scopre la relazione e giura di volerli tenere separati per sempre. Fermina è costretta a sposare un sofisticato aristocratico, il dottor Juvenal Urbino, che ha riportato l'ordine e il primato della medicina a Cartagena, bloccando le ondate di colera che colpivano misteriosamente la città. Juvenal la porta con sè a Parigi dove rimangono per anni. Quando rientrano insieme a Cartagena, lei ha praticamente dimenticato il suo primo amore. Ma Florentino non l'ha scordata.

Irina Palm

Maggie, una vedova poco più che cinquantenne, ha un urgente bisogno di trovare il denaro necessario per la costosa operazione del nipotino malato. Mentre cammina per le strade di Londra, posa per caso lo sguardo su un cartello con la scritta “Cercasi Hostess” e, senza accorgersene, si ritrova in un sex club. Dopo aver chiarito che il termine “hostess” è solo un eufemismo, il proprietario del locale, Miki, le spiega che le sue mani delicate sarebbero perfette per il lavoro che aveva in mente.

Il rabdomante

Harja, una ragazza venticinquenne dell'est, in fuga dal malavitoso Cintanidd, boss indiscusso della mala pugliese nel business dell'acqua, trova rifugio in una masseria il cui proprietario è uno strano personaggio, Felice, un quarantenne schizofrenico che vive fuori dal tempo con il dono della rabdomanzia, la sola persona in grado di aiutare i contadini a scovare l'acqua.

Il mistero delle pagine perdute

Sequel del film Il mistero dei templari. Benjamin Franklin Gates, cercatore di tesori da molte generazioni, sta cercando di scoprire la verità dietro l'assassinio di Abramo Lincoln partendo da un mistero contenuto nelle 18 pagini mancanti del diario dell'assassino John Wilkes Booth.

Il mio amico giardiniere

Un pittore parigino di successo, sulla cinquantina, torna alle sue radici nella casa dell’infanzia nella provincia francese. Non ha né le capacità né l’energia di occuparsi del terreno intorno alla casa e mette un annuncio per trovare un aiuto sul posto. Assolutamente per caso, il primo candidato – che si rivelerà quello giusto – è un vecchio compagno di scuola che il pittore non vede da quando erano bambini, e che diventerà il giardiniere.

Il disprezzo

L'attraente moglie francese di uno sceneggiatore italiano disprezza il marito, troppo arrendevole ai compromessi con il produttore americano che l'ha scritturato per salvare un film diretto da un regista tedesco, Fritz Lang. Tratto dal romanzo (1954) di Alberto Moravia e maciullato nell'edizione italiana dal produttore Carlo Ponti, è un film imperniato sul rapporto classicità-modernità. Godard stravolge Moravia, criticandolo. Il suo talento lampeggia e s'impone, nonostante i tagli.

I vicerè

Liberamente ispirato al romanzo di Federico De Roberto. A metà dell'Ottocento, negli ultimi anni della dominazione borbonica in Sicilia, la famiglia Uzeda, discendenti dei Vicerè di Spagna, si combattono per l'eredità della principessa Teresa defunta e per i desideri contrastanti di ognuno di loro. Attraverso gli occhi di un ragazzino, Consalvo, l'ultimo erede degli Uzeda, si svelano i misteri, gli intrighi, le complesse personalità degli appartenenti alla famiglia, tutti dominati da grandi ossessioni e passioni.

Hitman

Basato sull'omonima serie di videogiochi (se si compra il videogico regalano due biglietti per il cinema). L'Agente 47 è conosciuto per una grazia letale, una precisione infallibile ed un forte orgoglio per il lavoro che svolge. Ma neanche 47 può prevedere una ‘componente casuale’ che irrompe nella sua precisissima vita: l'inaspettato risveglio della sua coscienza e le emozioni sconosciute che provoca in lui una misteriosa donna russa.

Giorni e nuvole

Elsa e Michele sono una coppia colta e benestante. Hanno una figlia ventenne, Alice, e una serenità che ha permesso a Elsa di lasciare il lavoro e coronare un antico sogno: laurearsi in storia dell'arte. Ma è subito dopo questo evento che la loro vita cambia. Michele confessa di non lavorare da due mesi e di essere stato estromesso dalla società che lui stesso aveva creato anni prima. E non è tutto: la casa in cui abitano è in vendita, i soldi in banca sempre meno… Per Elsa è un fulmine. Ma superato lo shock, è lei a fronteggiare la crisi con maggiore energia.

Come tu mi vuoi

Giada, look da sfigata, un po' per necessità, un po' per partito preso, è una studentessa modello alle prese con il dilemma dei tempi moderni: essere o apparire. Riccardo, viziato e bello, è il tipico prodotto moderno dei quartieri alti; un concentrato di muscoli, moda e qualunquismo. Due mondi opposti che entrano in rotta di collisione in un'aula d'esame all'università. Per una serie di coincidenze, Giada si ritroverà a dare ripetizioni a Riccardo.Tra i due scocca l'amore. Però Giada capisce che Riccardo si vergogna di lei, che non la considera degna di entrare nel suo mondo. Pur di riconquistarlo, Giada rinnegherà i propri ideali, cambierà modo di essere, di vedere e di pensare.

Come d'incanto

Per l'incantevole principessa Giselle la vita è – letteralmente – una favola. Il suo desiderio di incontrare il principe azzurro con cui scambiare "il bacio del vero amore" si avvera quando il principe Edward sente la sua melodiosa voce da soprano e corre da lei. Ma proprio mentre sta per andare in sposa a Edward, Giselle cade sotto l'incantesimo della regina Narissa, madre del Principe Azzurro, pronta a tutto pur di tenere la ragazza alla larga dal suo trono. Da personaggio animato in una terra piena di musica e colori, Giselle viene trasformata in una donna in carne e ossa e trasportata agli antipodi del suo regno, nella moderna e tutt'altro che magica Manhattan.

Civico 0

A Roma ci sono 10.000 senza fissa dimora e 2.000 barboni. Ma questi dati in realtà non interessano affatto: Roma serve esclusivamente come simbolo per un discorso più generale che riguarda i processi di globalizzazione liberista che stanno distruggendo le esistenze di milioni di esseri umani.

Caramel

A Beirut alcune donne lavorano in un istituto di bellezza. In quel microcosmo colorato e pieno di sensualità, donne di diverse generazioni, parlano di loro stesse, si scambiano confidenze e si raccontano le loro storie. C'è Layale, che è innamorata di Rabih, un uomo sposato; Nisrine, una giovane musulmana che sta per sposarsi ed è angosciata perché la prima notte di nozze suo marito scoprirà che lei ha già perduto la verginità; Rima che non riesce ad accettare di essere attratta dalla donne; ed infine la vicina di negozio, la sarta Rosa, che ha sacrificato i suoi anni migliori e la sua felicità per occuparsi della sorella maggiore.

Bee Movie

Barry B. Benson è un'ape maschio neolaureato che non ha che una carriera di fronte a lei: fare miele. In una speciale missione fuori dell'alveare Barry viene salvata da Vanessa, una fioraia di New York. Le due diventano amiche, ma approfondendo la sua conoscenza con gli umani scopre la loro passione per il miele. Barry decide di fare causa a noi uomini.

As you like it

Dall'opera di William Shakespeare. Il Duca e sua figlia Rosalinda, insieme ad un gruppo di fedeli, sono costretti ad una rocambolesca fuga verso la foresta, dopo che il fratello del Duca, Federigo, si è impossessato illegittimamente del trono. Nella foresta di Arden, Rosalinda, accompagnata dalla sua migliore amica Celia e dal buffone di corte Touchstone, per nascondersi sarà costretta a prendere le sembianze di un maschio innescando così una serie di equivoci con Orlando, ragazzo di cui è segretamente innamorata.

Ai confini del paradiso

Ali, vedovo in pensione, crede di aver trovato la soluzione alla sua solitudine quando incontra la prostituta Yeter, anche lei originaria della Turchia. Propone alla donna di vivere con lui in cambio di uno stipendio mensile. Il figlio di Ali, Nejat, giovane professore di tedesco, disapprova la scelta del padre-padrone, ma finisce ben presto per affezionarsi a Yeter, soprattutto quando scopre che gran parte dei soldi che si guadagna duramente vanno in Turchia, per mantenere la figlia agli studi. La morte accidentale di Yeter allontana ancora di più padre e figlio, emotivamente e fisicamente. Nejat torna a Istanbul per cercare la figlia di Yeter.

Across the Universe

Commedia musicale con i brani più celebri dei Beatles.Jude, un operaio portuale, viaggia attraverso l'America degli anni Sessanta alla ricerca del padre che non ha mai conosciuto. Incontra e si innamora di Lucy, ma quando suo fratello Max viene mandato in Vietnam, Jude sceglie la strada della protesta pacifista.

1408

Mike Enslin, un tempo brillante scrittore con alle spalle un ottimo romanzo d'esordio, non è mai riuscito a superare il trauma della morte della figlioletta e ha perso scrittura e moglie dopo il dramma. Da tempo accumula la stesura di innumerevoli libri fra il cinico e il sensazionalistico in cui racconta la sua permanenza notturna in vari luoghi (cimiteri, camere d'albergo, case, castelli...) famosi per la presenza di fantasmi, poltergeist e fenomeni soprannaturali. La serie di lunghe notti solitarie alla ricerca di fantasmi inesistenti, tuttavia, è destinata a interrompersi quando Mike entra nella stanza 1408 del famigerato Dolphin Hotel. Sfidando gli avvertimenti del direttore dell'albergo, decide di pernottare proprio nella stanza che tutti considerano infestata, nella speranza che possa essere l'inizio di un nuovo bestseller.